DISPOSIZIONI INERENTI L’ATTIVAZIONE DI FORNITURA SUGLI IMPIANTI DI UTENZA GAS ALIMENTATI A MEZZO DI RETE

 

Edizione n. 2 – Novembre 2005.

 

Nota informativa sul Regolamento delle attività di accertamento della Sicurezza degli impianti di utenza a gas Deliberazione AEEG 18 Marzo 2004 n.40 con le integrazioni e modifiche apportate dalle delibere n. 129-04, 43-05, 192-05.

 

 

 

 

La presente pubblicazione è destinata a :

-          Società di Vendita del Gas Naturale,

-          Clienti Finali

-          Installatori di Impianti

che utilizzano la rete gas ed operano sul territorio servito dal Servizio Distribuzione Gas dell’Azienda Multiservizi Valenzana spa

 

 

 

Questo documento è stata emanato per le finalità previste dagli articoli 11. 6 e 16.7 del Regolamento. Essa pertanto è  integrativa e non sostitutiva del Regolamento delle attività di accertamento della sicurezza sugli impianti a gas di cui alla Delibera AEEG 18 Marzo 2004 con le integrazioni e le modifiche apportate dalle Delibere n. 129/04 – n. 43/05 – n. 192.05, che rappresenta la  fonte normativa autentica per l’applicazione delle nuove disposizioni.

 

Il testo originale del Regolamento è consultabile e acquisibile sul Sito Internet dell’Autorità dell’Energia Elettrica e il Gas :  www.autorita.energia.it

 

 

 

 

 

 

 

 

 


 

INDICE :

 

 

 

1.       PREMESSA

 

2.       LA  MODULISTICA UTILIZZARE

 

3.       DOVE RITIRARE E CONSEGNARE LA MODULISTICA

 

4.       L’ITER DI ACCERTAMENTO

 

5.       CENNI SULLE DISPOSIZIONI TRANSITORIE

 

6.       NOTE PER GLI INSTALLATORI DI IMPIANTI

 

7.       LA COPERTURA DEI COSTI DI ACCERTAMENTO

 

8.       I CONTATTI

 

 

 

 

 

1.     PREMESSA

 

 

L’Autorità per l’energia elettrica e il gas (AEEG) nel 2004 ha emanato nuove disposizioni per l’attivazione della fornitura di gas sugli impianti di utenza finale.

 

Le principali novità rappresentate da tali disposizioni riguardano :

 

-        l’introduzione dell’accertamento ovvero l’insieme delle attività svolte dal Distributore di Gas e volte ad accertare tramite il controllo della documentazione tecnica predisposta dagli installatori che l’impianto di utenza sia stato eseguito e sia mantenuto in stato di sicuro funzionamento nei riguardi della pubblica incolumità.

 

-        l’utilizzo di procedure e modelli uniformi per tutto il territorio nazionale, secondo un formato standard definito dall’Autorità dell’Energia Elettrica e il Gas;

 

Tali disposizioni sono attuate in maniera differenziata in base allo stato dell’impianto e si applicano :

 

-        dal 1 Luglio 2005, ai nuovi impianti di utenza finale;

-        dal  1 Aprile 2007,  agli impianti già esistenti, interessati a modifiche e trasformazioni;

-        dal  1 Ottobre 2007, agli impianti già in servizio, attraverso accertamenti a campione;

 

 

SONO ESCLUSI dalla nuova disciplina gli impianti di utenza gas destinati a servire esclusivamente cicli produttivi industriali artigianali.

Qualora l’utilizzo risulti promiscuo, l’impianto va sottoposto ad accertamento.


 

2.     LA  MODULISTICA DA UTILIZZARE

 

In linea di massima, la documentazione da presentare compete :

 

-        per una minima parte, al cliente finale che richiede l’attivazione della fornitura;

-        per la maggior parte, all’installatore dell’impianto il quale oltre alla certificazione dell’impianto deve predisporre anche alcuni documenti chiamati “allegati obbligatori” che sono la relazione tecnica dell’impianto e copia del proprio certificato di iscrizione 

 

A seconda del tipo di impianto la documentazione da presentare è la seguente :

 

Tipo impianto a gas utenza

Documenti da compilare a cura del Cliente

Documento da compilare a cura dell’installatore

Impianti soggetti alla Legge 46/1990  ovvero con destinazione a :

 

ð        uso abitativo

ð        uso studio professionale

ð        sede di persone giuridiche private, associazioni, circoli, conventi e simili;

ð        scuole di ogni ordine e grado.

 

 

 

Allegato A)

 

RICHIESTA DI ATTIVAZIONE DELLA FORNITURA DI GAS

Per impianti soggetti alla Legge 46/90

 

 

 

 

Allegato B)

 

ATTESTAZIONE DI CORRETTA ESECUZIONE DELL’IMPIANTO

Per impianti  soggetti alla Legge 46/90

completa dei relativi allegati

Impianti NON soggetti alla Legge 46/1990  ovvero con destinazione a :

 

ð        sede di società

ð        attività industriale, commerciale, agricola, di intermediazione di beni e servizi ;

ð        gli edifici di culto;

ð        gli edifici, luoghi di cura, magazzini o depositi in genere adibiti ad utilizzi di pubblica finalità, dello stato o di enti pubblici territoriali, istituzionali o economici;

 

 

Allegato C)

 

RICHIESTA DI ATTIVAZIONE DELLA FORNITURA DI GAS

Per impianti  NON soggetti alla Legge 46

 

 

Allegato D)

 

ATTESTAZIONE DI CORRETTA ESECUZIONE DELL’IMPIANTO

Per impianti  NON soggetti alla Legge 46/90

completa dei relativi allegati

 

 

Qualora sorgano dubbi per la corretta identificazione dell’attività, riferirsi, se possibile, a quanto riportato nel Certificato di iscrizione alla Camera di Commercio del Cliente Finale. 

 

 

E’ il Cliente Finale che deve provvedere a raccogliere tutta la documentazione e a consegnarLa alla Società di Vendita presso la quale intende attivare il contratto per la fornitura del Gas metano.


 

3.     DOVE RITIRARE E CONSEGNARE LA MODULISTICA :

 

La documentazione puo’ essere acquisita dal cliente :

 

Dalla Società di Vendita presso la quale intende attivare il contratto per la fornitura di gas nei seguenti modi :

-         presso lo sportello se esistente,

-         presso il sito internet;

-         mediante fax, posta elettronica o posta prioritaria da inviarsi al cliente entro 2 giorni lavorativi dalla data di ricevimento della richiesta di attivazione della fornitura;

 

Dal Distributore  di Gas,  per Valenza la Società AMV spa :

 

-         presso lo sportello al pubblico di Piazza Verdi 6, Valenza;

-         presso il sito internet AMV spa (www.amvspa.it) alla Sezione intitolata “ACCERTAMENTI DELLA SICUREZZA POST CONTATORE”;

 

La documentazione può essere presentata dal Cliente:

 

-        Tramite consegna diretta presso lo sportello della Società di Vendita presso la quale intende attivare il contratto per la fornitura di gas o secondo altre modalità indicate dalla Società di Vendita medesima;

 

E’ compito della Società di Vendita provvedere ad inoltrare la richiesta di fornitura alla Società di Distribuzione e a tenere informato il Cliente dei successivi sviluppi.

 

 

4.     L’ITER DI ACCERTAMENTO PER I NUOVI IMPIANTI (IN VIGORE DAL 1 LUGLIO 2005)

 

Una volta pervenuta la documentazione di richiesta attivazione fornitura, AMV spa - Distribuzione:

 

1.       Assegna alla Società di Vendita un appuntamento per l’attivazione della fornitura (installo contatore) con la seguente tempistica di esecuzione :

    

     - 10 gg. lavorativi per installazione di contatori fino alla classe G25 

           Impianti per uso domestico e centrali termiche fino a 350 kw di potenza assorbita

 

           - 15 gg. lavorativi per installazione di contatori oltre alla classe G25

     Centrali termiche con potenza assorbita oltre 350 kw

 

2.       Sottopone ad accertamento tecnico la documentazione presentata, RISERVANDOSI DI NEGARE LA FORNITURA nel caso l’accertamento abbia esito negativo.

 

3.       In caso di accertamento negativo, almeno due giorni lavorativi prima della data prevista per l’attivazione della fornitura di gas,  previo avviso di annullamento dell’appuntamento,  invia alla SOCIETA’ DI VENDITA,  una comunicazione in cui :

ð      notifica l’esito negativo dell’accertamento;

ð      evidenzia le motivazioni dell’esito negativo ed indica le non conformità alle norme tecniche vigenti riscontrate;

ð      segnala al venditore che richiede l’attivazione della fornitura la necessità di presentare una nuova richiesta di attivazione della fornitura, corredata della documentazione tecnica prevista dal Regolamento di Accertamento,  in forma completa e congruente, solo dopo avere provveduto all’eliminazione delle non conformità riscontrate.

 

4.       Successivamente all’attivazione della fornitura, l’installatore deve eseguire le prove di sicurezza e funzionalità dell’impianto di utenza e delle apparecchiature da esso alimentate, secondo quanto richiesto dalle leggi e norme tecniche vigenti e nel rispetto delle istruzioni fornite dai fabbricanti degli apparecchi collegati all’impianto.

In esito a tale controllo, l’installatore dovrà rilasciare al Cliente Finale la documentazione prevista, secondo il seguente schema  :

 

 

 

 

 

Tipo impianto a gas utenza

Documento da rilasciare al Cliente  a cura dell’installatore

 

Impianti soggetti alla Legge 46/1990   :

 

 

Dichiarazione di conformità di cui alla Legge 46/90

(senza allegati)

 

 

Impianti  NON soggetti alla Legge 46/1990   :

 

 

Dichiarazione dell’installatore in cui attesta sotto la propria responsabilità di aver eseguito con esito positivo tutte le prove di sicurezza e funzionalità dell’impianto di utenza e delle apparecchiature da esso alimentate richieste dalle leggi e norme tecniche vigenti e nel rispetto delle istruzioni fornite dai fabbricanti degli apparecchi collegati all’impianto.

(senza allegati)

 

AMV Distribuzione accetta  la cd. Scheda “Impiantista”  ad autoricalco già in corso di utilizzo transitorio per subentri su fornitura attiva e modifiche impianti

 

 

 

5.       Il cliente finale entro i 30 giorni solari successivi alla data di attivazione della fornitura di gas fa pervenire al distributore la predetta documentazione;

 

6.       Il Distributore AMV SPA, qualora non gli sia pervenuta la documentazione di certificazione dell’impianto nel termine di 40 giorni solari (elevato a  200 giorni solari fino al 30 Settembre 2006 - punto 18.5 a) del Regolamento) invia una comunicazione scritta al venditore in cui :

a)                  indica la documentazione che non gli è ancora pervenuta;

b)                  precisa che, in caso non gli pervenga la documentazione indicata nel termine di 30 giorni solari dall’invio della documentazione, la fornitura verrà sospesa;

c)                  indica l’ammontare dell’addebito dell’importo di cui al comma 8.7 del Regolamento (30 €) per l’eventuale intervento di sospensione della fornitura di gas;

d)                   precisa che la riattivazione della fornitura avverrà entro 5 giorni lavorativi dalla data di ricevimento della documentazione richiesta e non consegnata.

 

 

  1. RIFERIMENTI ALLE  DISPOSIZIONI TRANSITORIE PREVISTE DAL REGOLAMENTO PER I NUOVI IMPIANTI

 

1.       AMV SPA ha ritenuto di NON APPLICARE le norme transitorie relative alla differenziazione dei termini  di consegna degli allegati obbligatori, previste ai punti 18.2 e 18.3 del Regolamento;

 

2.       In base a quanto previsto dal punto 18.4 del Regolamento, fino al 30 Settembre 2006, qualora il Cliente Finale non sia in grado di richiedere la fornitura di gas con la documentazione prevista dal Regolamento (Allegati A/B – C/D)– Allegati Obbligatori) ha la facoltà di richiedere l’attivazione della fornitura facendo pervenire al distributore una richiesta di attivazione della fornitura nella quale il cliente finale :

a.       fornisce i propri riferimenti e le informazioni necessarie per l’individuazione del punto dove attivare la fornitura;

b.       allega una copia della dichiarazione rilasciata da installatore abilitato ai sensi della Legge 46/90 o da un tecnico in possesso dei requisiti professionali di cui all’art.3 comma 3.1 lettera b), che attesti il rispetto dei criteri essenziali di sicurezza ai fini dell’incolumità pubblica definiti dall’art.26 del Regolamento;

c.        si impegna ad inviare al distributore, entro i 30 giorni solari successivi alla data di attivazione della fornitura, copia della dichiarazione di un installatore abilitato ai sensi della Legge 46/90, ove richiesto, in cui quest’ultimo attesta sotto la propria responsabilità di aver eseguito con esito positivo le prove di sicurezza e funzionalità dell’impianto di utenza e delle apparecchiature da esso alimentate richieste dalle leggi e norme tecniche vigenti, pena la sospensione della fornitura medesima;

d.       Si impegna a non utilizzare l’impianto in oggetto fino a che l’installatore dopo aver effettuato con esito positivo le prove di sicurezza e funzionalità non gli abbia rilasciato la citata dichiarazione, sollevando il distributore da ogni responsabilità per incidenti a persone e cose derivanti dalla violazione di tale clausola;

 

3.       Su tale documentazione il distributore NON EFFETTUA ACCERTAMENTO;

 

4.       Nel caso, trascorsi 200 giorni solari dalla data di attivazione della fornitura, non sia pervenuta al distributore la copia della dichiarazione di cui al punto b) questi attuerà la procedura di cui al punto 16.6 del Regolamento (comunicazione al Venditore – sospensione fornitura – ecc.)

 

 

 

  1. NOTE PER GLI INSTALLATORI

 

 

  1. Esclusioni

SONO ESCLUSI dalla nuova disciplina gli impianti di utenza gas destinati a servire esclusivamente cicli produttivi industriali artigianali. Qualora l’utilizzo risulti promiscuo, l’impianto va sottoposto ad accertamento.

 

  1. Compilazione degli allegati B/D

Gli allegati B) e D) sono preliminari all’attivazione ed il rilascio di tali documenti NON comporta l’immediata esecuzione dei controlli di sicurezza e funzionalità che potranno essere eseguiti successivamente all’attivazione della fornitura; L’installatore dovrà comunque eseguire tali controlli dopo l’attivazione della fornitura e rilasciare al Cliente Finale la documentazione prevista;

 

 

  1. Relazione Tecnica Di Impianto

AMV spa ha predisposto un fac-simile di modulistica da utilizzare per la redazione della Relazione Tecnica. Tale modulistica è acquisibile :

 

L’utilizzo di tale fac-simile non è obbligatorio e pertanto sono accettati anche le Relazioni Tecniche predisposte su altri formati purchè complete dei dati necessari.

 

  1. Certificato dei Requisiti Professionali

La copia del Certificato di riconoscimento dei requisiti professionali da produrre come allegato al Modello B) è rappresentata esclusivamente da Copia del Certificato di Iscrizione alla Camera di Commercio, rilasciato dallo sportello imprese con firma e timbro dell’operatore addetto.

Tale certificato ha validità di 6 mesi dalla data di rilascio; In via eccezionale è consentita la presentazione di copie di certificazioni scadute da non oltre 1 anno,  purchè in calce al documento presentato, l’installatore confermi con timbro e firma in originale la validità dell’iscrizione. 

NON SONO ACCETTATE LE VISURE CAMERALI, ANCHE RILASCIATE IN FORMA TELEMATICA, IN QUANTO PRIVE DI VALORE CERTIFICATIVO

 

  1. Segnalazioni Alla Camera di Commercio.

Si rammenta CHE ai sensi di quanto previsto dall’art.11 comma 7 del Regolamento, AMV spa è tenuta a comunicare alla Camera di Commercio Industria e Artigianato competente, i casi di accertamento negativo o di mancato invio della documentazione nei tempi previsti dal regolamento, con gli estremi dell’installatore interessato.

 

  1. Disposizioni transitorie per impianti interessati a modifiche e subentri

FINO AL 31 MARZO 2007,  gli impianti interessati a Modifiche e trasformazioni e gli impianti interessati a mero subentro di Cliente Finale non sono interessati alle nuove disposizioni .     Per tali tipi di impianti, fino al 1 Aprile 2007 dovrà essere utilizzata la modulistica  già precedentemente  predisposta da AMV–Distribuzione Gas. (Scheda Impiantista) ritirabile presso lo Sportello AMV spa – Piazza Verdi, 6 – Valenza.

 

 

  1. Allegato E – Dispersioni di Gas

CON DECORRENZA DAL 1 APRILE 2005, L’ALLEGATO E) - compilato nella sezione pertinente e sottoscritto da un installatore - dovrà essere esclusivamente utilizzato dal cliente finale per la riattivazione di fornitura di gas ad un impianto di utenza già in servizio e per la quale la fornitura sia stata sospesa dal distributore a seguito di dispersione di gas rilevata sull’impianto di utenza dal servizio di pronto intervento;

 

AL FINE DI NON INCORRERE NELLA NEGAZIONE DELLA FORNITURA, SI RACCOMANDA AGLI INSTALLATORI LA CORRETTA E COMPLETA COMPILAZIONE DEI MODELLI DI PROPRIA COMPETENZA E  DEI RELATIVI ALLEGATI TECNICI

 

7.     COPERTURA DEI COSTI DI ACCERTAMENTO

 

In ottemperanza a quanto disposto dall’art.8 del Regolamento di Accertamento, AMV–Distribuzione Gas addebiterà alla Società di Vendita  i seguenti importi unitari :

 

per gli accertamenti effettuati sui nuovi impianti : 

 

 

Portata termica impianto

 

Importo al netto di IVA e altre imposte

 

Fino a 34,8 kW

 

€ 40,00

 

Oltre a 34,8 kW

Fino  a 116 kW;

 

€ 50,00

 

Oltre 116 kW

 

€ 60,00

 

per ogni intervento di sospensione della fornitura di gas derivante dall’attuazione del regolamento :

 

 

€ 30,00

 

 

  1. CONTATTI  (Informazioni e consegna della documentazione)

 

Per i Clienti Finali :

 

AMV SPA – AZIENDA MULTISERVIZI VALENZANA SPA

SPORTELLO AL PUBBLICO

               Piazza Verdi 6, Valenza

                 tel. 0131.946.954 – fax 0131.971.545 – email : commerciale@amvspa.it

 

orario :  da Lunedi’ a Venerdi’845-1- 245 / 1430-1630

 

 

Per le Società di Vendita  / Installatori di Impianti :

 

 

AMV SPA – AZIENDA MULTISERVIZI VALENZANA SPA

SERVIZIO DISTRIBUZIONE GAS

Strada Vecchia Pontecurone n.1

15048 VALENZA

 

tel. 0131.921.900 – fax 0131.947010 – email : info@amvspa.it

 

Sito internet :     www.amvspa.it

 

 

 

 

 

 

 

Allegato A

Allegato B

Allegato C

Allegato D

Allegato E

Allegati A/E

 

 

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Relazione tecnica impianto termico (rtf)

 

 

 

 

 

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Delibera AEEG 40/04 – TESTO INTEGRALE

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